Due giorni senza raccolta TeAm, tranne il centro storico e San Nicolò. Scuole chiuse a Teramo anche domani

TERAMO – Anche domani scuole di ogni ordine e grado chiuse a Teramo. Intanto sul territorio comunale di Teramo soltanto in alcune frazioni e per le vie del centro, dove la neve in parte sciolta e tramutatasi in grumi, rischia di trasformarsi in micidiali trappole con l’ulteriore abbassamento della temperatura, mantengono alcune criticità legate alla nevicata di questa notte. La pausa delle precipitazioni – che però le previsioni annunciano in ripresa nel pomeriggio -, ha permesso alle squadre della Protezione civile e della Teramo Ambiente di tentare di pulire i tratti più difficili e di transennare i passaggi sotto ai cornicioni, da cui la neve viene giù pericolosamente,

Il Coc, attivo già dalla mattina di ieri, in nottata ha attivato complessivamente 23 mezzi spazzaneve oltre a tre spargisale. La viabilità principale e ordinaria è al momento garantita e si sta completando la pulizia verso i quartieri più alti. Al Comando di Polizia Municipale sono giunte, fino alle 8:30, 7 segnalazioni, prontamente evase: sul territorio sono in servizio cinque pattuglie. Il Comune di Teramo torna a raccomandare la massima prudenza e l’osservanza dei consigli, obblighi e suggerimenti già pubblicati sul sito internet dell’Ente, chiedendo la collaborazione dei cittadini durante l’emergenza. Per eventuali segnalazioni, il numero telefonico di riferimento è 0861.324317. Al fine di garantire maggiore sicurezza connessa anche alla viabilità pedonale, sono stati disattivati i varchi ZTL; si raccomanda di utilizzare tale possibilità esclusivamente per esigenze reali e improcrastinabili.

Teramo Ambiente sospende raccolta fino a mercoledì (compreso). La Teramo Ambiente, considerate le attuali condizioni metereologiche, sta collaborando con il Comune di Teramo con spargimento di sale sui ponti, sottopassi e corsi in base agli accordi  previsti nel Piano Neve.
La Società fa sapere che tutti gli sportelli sono e saranno regolarmente aperti, che i servizi di raccolta oggi sono stati erogati nelle zone centrali di Teramo e nella frazione di San Nicolò, e che nelle frazioni oggi le raccolte non potranno essere effettuate: si consiglia pertanto di non esporre il rifiuto previsto da calendario.
«Analogamente – scrive in una nota la TeAm – per domani, martedì, e per mercoledì si invitano tutte le utenze domestiche e commerciali a non esporre rifiuti per evitare possibili disagi. Teramo Ambiente S.p.A prevede di ripristinare la regolarità del servizio non appena le condizioni meteo lo consentiranno e ne darà tempestivamente comunicazione ai cittadini». Il ghiaccio sembra essere l’insidia maggiore che attende gli operatori della TeAm: dunque come oggi si tenterà di raccogliere nel centro storico e a San Nicolò, mentre negli altri quartieri il ritiro non sarà garantito.

Coc attivo, nella notte 23 spalaneve e tre spargisale in azione. Il Coc, attivo già dalla mattina di ieri, in nottata ha attivato complessivamente 23 mezzi spazzaneve oltre a tre spargisale. La viabilità principale e ordinaria è al momento garantita e si sta completando la pulizia verso i quartieri più alti. Al Comando di Polizia Municipale sono giunte, fino alle 8:30, 7 segnalazioni, prontamente evase: sul territorio sono in servizio cinque pattuglie. Il Comune di Teramo torna a raccomandare la massima prudenza e l’osservanza dei consigli, obblighi e suggerimenti già pubblicati sul sito internet dell’Ente, chiedendo la collaborazione dei cittadini durante l’emergenza. Per eventuali segnalazioni, il numero telefonico di riferimento è 0861.324317. Al fine di garantire maggiore sicurezza connessa anche alla viabilità pedonale, sono stati disattivati i varchi ZTL; si raccomanda di utilizzare tale possibilità esclusivamente per esigenze reali e improcrastinabili. 

Riunione operativa in Provincia. Intanto in Provincia il presidente Renzo Di Sabatino sta presiedendo una riunione tecnica finalizzata a fare il punto della situazione e coordinare i servizi soprattutto per garantire la viabilità sulle principali tratte provinciali.